Nell’ambito delle iniziative organizzate da Casa Cervi per celebrare l’ottantesimo anniversario della Liberazione, trovano spazio anche gli appuntamenti dedicati a Emilio Sereni: antifascista e resistente, dirigente politico, ministro e parlamentare, intellettuale e straordinario studioso di numerose discipline scientifiche.

Un protagonista da riscoprire nella ricchezza e nella complessità della sua esperienza di vita.

Da decenni l’Istituto Alcide Cervi custodisce e valorizza l’enciclopedico Archivio e la Biblioteca Emilio Sereni, offrendo strumenti fondamentali per la conoscenza e lo studio della sua figura.

In occasione del Convegno Emilio ed Enzo Sereni tra Resistenza e rinascita democratica, si riuniranno i più importanti studiosi e studiose provenienti da Università italiane, istituzioni e atenei stranieri. Ricercatrici e ricercatori che da anni indagano la figura di Emilio Sereni, la Resistenza e il complesso e drammatico periodo storico compreso tra la Seconda guerra mondiale, la Liberazione e la Ricostruzione dell’Italia distrutta.

Il convegno ripercorrerà l’intreccio familiare tra Emilio ed Enzo Sereni, evidenziandone le differenze di esperienze politiche e personali, così come le amicizie strette durante la lunga lotta per la libertà. Verranno ricordati l’esilio francese — durato sette anni e vissuto insieme alla famiglia —, le prigionie, le intense letture clandestine dei classici e la sete inesauribile di sapere che accompagnò Emilio Sereni fino all’immediato dopoguerra, segnato dal suo impegno nella ricostruzione dell’Italia.

Curato da Giorgio Vecchio, presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Alcide Cervi e già docente presso l’Università di Parma, il convegno si avvale della collaborazione scientifica della Fondazione Gramsci di Roma. Gli interventi saranno pubblicati nel 2026 dalla casa editrice Viella, all’interno della collana dell’Istituto Alcide Cervi.

Qui il programma completo: https://www.istitutocervi.it/emilio-enzo-sereni-cervi