Accordi e convenzioni
Elenco accordi stipulati con soggetti privati e altre amministrazioni pubbliche
- Convenzione tra il Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo per l’Emilia Romagna e l’Istituto Nazionale Alcide Cervi per lo svolgimento di attività formativa in materia di Paesaggio. N. Repertorio 2/2016
In occasione dell’EXPO 2015, sono state gettate le basi della proficua collaborazione con l’Istituto Alcide Cervi di Gattatico (RE), da anni impegnato in prima linea nella formazione e nell’educazione al Paesaggio.
Dalla collaborazione è nata la Convenzione che ha come obiettivo quello di promuovere una formazione condivisa sui temi del Paesaggio, rivolta in particolare alle scuole, in linea con i contenuti della recente L.107/2015 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione” e del Piano Nazionale per l’educazione al Patrimonio Culturale 2015-2016 della Direzione generale Educazione e Ricerca del MIBACT. Dall’intesa ha preso avvio una articolata proposta formativa dedicata ai ragazzi delle scuole superiori delle province di Parma e Reggio Emilia che partendo dal tema “Cittadinanza e Costituzione”, cerca di divulgare e sensibilizzare ai valori contenuti nell’articolo 9 della Costituzione: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione». - Convenzione tra il Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo per l’Emilia Romagna e l’Istituto Tecnico Agrario e Chimico Scarabelli-Ghini di Imola. N. Repertorio 6/2016
Il 5 dicembre 2016 il Segretariato Regionale per l’Emilia Romagna ha sottoscritto una convenzione con l’istituto Tecnico Agrario e Chimico Scarabelli di Imola (BO) al fine di mettere a punto un progetto condiviso di catalogazione e valorizzazione delle preziose raccolte di materiale didattico e di strumentazioni scientifiche attinenti le tecniche agrarie, le scienze naturali, la zootecnia, la mineralogia, la tipografia e la meteorologia, conservate all’interno dell’Istituto.
L’ambizioso obiettivo per il quale ci si impegna è quello di consentire ai ragazzi di conoscere al meglio le ricchezze, le storie e i significati delle collezioni di proprietà dell’Istituto e di pervenire ad allestire, a conclusione delle attività, uno spazio espositivo che potrebbe costituire un Museo didattico aperto sia agli studenti, sia alla cittadinanza tutta.
L’esperienza coinvolgerà, nell’ambito di un programma triennale di alternanza scuola-lavoro, i ragazzi delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Agrario e di eventuali altri Istituti e Licei dello stesso distretto territoriale, a partire dall’Anno Scolastico 2016/2017.
Ultimo aggiornamento
6 Giugno 2022, 10:50