In caso di VPIA
Come da indicazioni della nota n. 19636/2022 della DG ABAP, è necessario che, nel dare applicazione alle Linee Guida in materia di Archeologia preventiva,[1] i professionisti e i soggetti di cui all’art. 25 c. 1 del D.Lgs. 50/2016 operanti sul territorio regionale dell’Emilia-Romagna utilizzino il template per l’immissione dei dati di cui al DPCM 14 febbraio 2022, predisposto dall’ICA, dal Servizio II della Direzione Generale ABAP e dall’ICCD, in una versione oggetto di una specifica integrazione, tale da consentire:
- la visualizzazione e il riuso di tutti i dati già disponibili all’interno dell’ArcheoDB regionale;
- la contestuale compilazione di nuovi record all’interno dell’ArcheoDB, corrispondenti agli eventuali nuovi elementi archeologici non ancora censiti all’interno dell’ArcheoDB stesso e rinvenienti dall’attività di studio preliminare condotta dalla ditta o dal professionista in occasione della redazione della VPIA.
Scarica le istruzioni per la compilazione del template integrato con il plugin ArcheoDB e le domande più frequenti (FAQ). Si raccomanda in particolare la lettura delle “Istruzioni di base in caso di VPIA”. Si consiglia di utilizzare il browser Mozilla Firefox per scaricare i materiali delle istruzioni.
Modello di richiesta delle credenziali per operare su ArcheoDB in caso di VPIA.
[1] Di cui all’art. 25 del D.Lgs 50/2016, come previsto dal DPCM 14 febbraio 2022 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2022
Ultimo aggiornamento
29 Ottobre 2024, 10:30